TRAUMA E PERFEZIONISMO

Che relazione c’è tra trauma e perfezionismo? I risultati di un nuovo studio

#POSTBREVE

 

Diverse teorie e ricerche hanno approfondito il ruolo delle esperienze infantili avverse (come abuso, maltrattamento, neglect, problematiche familiari etc.) nell’origine e nello sviluppo del perfezionismo.

Un recente studio ha indagato tale relazione utilizzando il costrutto del perfezionismo multidimensionale (Hewitt, Flett & Mikail, 2017) e dai risultati è emerso che l’esposizione a queste avversità si associa a livelli significativamente elevati di perfezionismo socialmente prescritto (percezione di una pressione dall’esterno ad essere perfetti) e ad una modalità interpersonale improntata al non mostrare le proprie imperfezioni.

Inoltre, le esperienze infantili di abuso (emotivo, fisico e/o sessuale) si configurano come un predittore unico del perfezionismo socialmente prescritto e degli stili perfezionistici di auto-presentazione.

Anche le esperienze infantili relative alle disfunzioni familiari sono positivamente associate alla tendenza a non mostrare le imperfezioni.

Questi risultati confermano quanto emerge dalla mole crescente di teorie e ricerche che sottolineano l’importanza del trauma nell’eziologia del perfezionismo.

 

Per leggere un’anteprima dell’articolo (in inglese): https://doi.org/10.1016/j.paid.2019.03.042

 

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